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Momo

(1998)

Adattamento teatrale del testo di Michael Ende

Un giorno ecco arrivare una piccola bambina, una vagabonda, povera in tutto tranne che nel cuore. MOMO vive e insegna a vivere "il tempo", colmando gli spazi vuoti non di cose, ma di amore. L'amore dell'ascolto, dell'esserci, del voler vivere. Il piccolo paese che la accoglie è fortunato, ma presto le cose cambiano, una grande minaccia si abbatte su quella piccola città; arrivano gli uomini grigi portando freddo e grigiore, non sulle case, ma nel cuore degli uomini. Ben presto tutti vengono convinti, che il tempo ci viene rubato, lo sprechiamo, non lo sappiamo utilizzare, ed allora ecco la soluzione: risparmiarlo… accantonarlo, NON USARLO. Chiaramente sono promesse fatue, senza fondamento, ma l'importante è provarci, l'importante è accumulare qualcosa che ci fa sentire più sicuri, l'importante è avere sul conto 30 anni non utilizzati; quando il passo da compiere sarà l'ultimo, avremo vissuto 30 anni di meno, ma ci sono gli interessi, avremo accumulato almeno altri 30 anni… non è la stessa cosa morire con nessun anno in tasca, rispetto a morire con ben 60 ANNI risparmiati…Piano, piano tutti gli amici di MOMO si allontanano…Nino il barista, apre un fast-food, Fusi il barbiere lavora giorno e notte, Nicola il muratore costruisce case senza più avere una fine, Gigi cede alle lusinghe del successo e della vita facile, Beppo restato solo cede al potere degli uomini grigi…Ma MOMO non ci sta, lei è una bambina sola, lei non ha interessi…Certo ci sono anche altri bambini, ma sono alla mercede degli adulti, sono i grandi che sanno cosa è giusto e cosa è sbagliato, sono loro che sanno scegliere cosa è giusto per il loro futuro, i ragazzi non possono aver voce in capitolo, quando saranno grandi capiranno tutto. Non è così che si è soliti dire…Ma allora perché ci meravigliamo quando i ragazzini di oggi fanno cose inaudite, inconcepibili… non siamo forse noi il loro esempio? Scusate, dimenticavo… non sono i nostri bambini…Ma torniamo a MOMO, decide di far qualcosa, ed ecco che qualcuno la aiuta… MASTRO HORA e la sua fedele compagna CASSIOPEA… Il compito non è facile, la bambina deve dormire un intero anno prima di poter affrontare gli uomini grigi; quando tutto è pronto MASTRO HORA  si addormenta e ferma quindi il tempo, MOMO deve aprire in quel lasso di tempo la cassa di risparmio degli uomini grigi per liberare tutto il paese dalla loro influenza. 

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